PARTIAMO DALLE ORIGINI
ETICA:Dottrina o indagine speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo di fronte ai due concetti del bene e del male; com., morale, spec. professionale.
DEONTOLOGIA: L’insieme delle regole morali che disciplinano l’esercizio di una determinata professione. “d. professionale”
Se il vocabolario della lingua italiana non ci tradisce quando si affronta il tema del codice deontologico, dell’allevare in modo etico si intende l’ abbracciare una serie di valori, di idee che tendono verso un obiettivo che dovrebbe essere il ‘bene’ della razza.
Un codice etico non ha la stessa valenza del limite dei 50 km orari in una strada dritta e deserta ma assomiglia di più al limite dei 50 km orari nei pressi di un asilo o di una scuola…se anche il cartello non viene esposto il guidatore non sfreccia a 300 km orari in mezzo ai bambini durante l’ora della ricreazione!!!
Ma torniamo a spiegare a qualche ‘testardONE’, che proprio non vuol capire, come si sono svolti i fatti:
Correva l’anno 2010 e si è introdotto il codice deontologico vedi giornalino ufficiale cib
https://issuu.com/CircoloItalianoBulldog/docs/cib_bulldogs_2010_3 da pagina da 20 a 23…
Nemmeno 2 anni di vita e nel 2012 è stato tolto con effetto retroattivo:
http://www.bulldogitalia.it/articoli.asp?id=241 vedi ultimo capoverso in cui contestualmente alla defenestrazione (luglio 2012) si è annunciato che a gennaio 2013 sarebbe stato riproposto (a febbraio 2013 partorisce per la quarta volta consecutiva la cagnolina di nome corrispondente al terzo numero di loi da noi citato nel precedente articolo)
E infatti come preannunciato così è stato
http://www.bulldogitalia.it/?pag=3&subpag=1 buon inizio ma accidentaccio in un tempo che si narra essere inizio 2015…che so.. gennaio/ febbraio??? (Quando è stata ingravidata per la quinta volta la cagnolina corrispondente al secondo loi da noi citato nel precedente articolo e quando ha partorito per la terza volta consecutiva in 12 mesi la cagnolina corrispondente al primo numero di loi da noi rettificato)…il codice è stato definitivamente sepolto!
E ORA SFIDO CHIUNQUE A DIMOSTRARMI CHE ABBIAMO SCRITTO CAZZATE!!!!!
BASTA CON LE STUPIDAGGINI PERCHE’ I FATTI DIMOSTRANO CHE IL CODICE NASCE NEL 2010 E MUORE NE 2015 CON QUALCHE MESE DI INTERVALLO TRA UNA MODIFICA E L’ALTRA PER I MOTIVI CHE CONOSCE SOLO IL CIB E CHE AD OGGI A NOI INTERESSANO BEN POCO I!!!
Ora scusate ma per sicurezza vogliamo fare il riassunto per la signora Manuela Chicco, al secolo Manuela Mortillaro, così oltre a leggere con i suoi occhi i dati riuscirà (forse) ad interpretarli:
omaka ha partorito 4volte consecutive:
Nel 2011 il codice c’era così anche come nel 2012 e nel 2013
Ipso iure ha partorito 5 volte:
Anche in questo caso in tutti gli anni il codice c’era
Takewondo ha partorito 3 volte in 12 mesi:
E anche in questo caso il codice c’era
A onor del vero non finirò mai di ringraziarla per aver notato la svista di quest’ultimo loi, ribadisco e mi prendo la responsabilità dell’errore di inserimento e faccio nuovamente mea culpa perché nell’articolo di qualche giorno fa ho inserito il numero di loi della mamma.
Se ancora avesse qualche dubbio legga un po’ questo:
http://mindthebulldog.blogspot.it/2013/04/marantolo.html era il 10 aprile 2013 e la sua allevatrice di riferimento tirava le orecchie a chi il codice non l’aveva firmato….VUOL DIRE CHE IL CODICE C’ERA!!!! Almeno a lei deve credere…Allora signora Chicco è tutto chiaro??? Ha capito??? Ha visto??? Ha letto??? Se vuole altre delucidazioni siamo a sua disposizione. Chieda e le sarà dato.
Vede signora Chicco la radio non ha nessun tipo di fissazione/odio/preconcetto sulla sua protetta, se i loi che spuntano sono i suoi è perché gli altri che abbiamo controllato queste cose non le hanno fatte. C’è solo un altro allevamento che segue un modus operandi uguale e a volte persino peggio ma questo non ha mai sottoscritto il codice etico e tanto meno ha contribuito alla sua stesura.
Se ne faccia una ragione…e per riprendere una frase a lei cara CHI SA FA…e noi aggiungiamo che CHI SA SE FA MALE SBAGLIA!!!!
Si faccia una bella cultura di libro genealogico che non fa mai male…
Noi speriamo che grazie al nostro operato NO PROFIT gli allevatori smetteranno di tagliare le loro femmine con così tanta disinvoltura.
Se avesse letto con attenzione l’articolo che si è presa la briga di definire ‘figura di merda’ avrebbe capito che non era minimamente rivolto alla sua amica allevatrice, tant’è che volutamente non sono stati inseriti i nomi dei cani ma solo il loi se qualcuno avesse voluto approfondire. L’articolo era rivolto al consiglio direttivo del cib ed al suo presidente. Vede che a parlare senza cognizione di causa la figura di merda le si ritorce contro?
Ed ora una domanda gliela facciamo noi:
PERCHE’ LO FA???? Perché, essendo lei volontaria di rescue, si prende tutto questo disturbo per portare avanti una guerra apparentemente non sua e persa in partenza??? Perché difende l’indifendibile???
Lei gentile Signora ricorda un po’ il pupazzo Rockefeller, quel simpatico corvo a cui il ventriloquo Moreno infilava il braccio nel culo (passatemi il francesismo) per animarlo, con la differenza che a lui facevano dire cose un po’ più intelligenti.
Grandiose!!!!