In assenza di tutela, a farne le spese in questo momento sono sempre e solo loro, i bulldog inglesi!
Lo ripeto da anni, trafficanti, allevatori, commercianti, cagnari, sono tutti sullo stesso livello! Mi spiego meglio, chi si avvicina per la prima volta nel mondo bulldog, fa di tutta l’erba un fascio, non importa chi a chi propone il cane, l’importante sono i prezzi e deve assomigliare il più possibile ad un bulldog.
In questo momento quei quattro allevatori rimasti legati all’associazione di razza, non sono rappresentati come dovrebbero, ovvero promossi e sponsorizzati a dovere, questo l’ho sempre detto, quindi il cliente si affida al primo che capita, che ci frega se poco dopo ci ritroviamo cani ceduti a destra e a manca, i rescue iniziano a rifiutare cani, perché le spese sono tante e i simil bulldog troppi.
Se si facesse una buona promozione forse si potrebbero evitare tanti danni alla cinofilia.
Ho ricevuto una segnalazione questa notte, è tutto oggi che ci penso, non posso rimanere indifferente di fronte a tanta ignoranza.
I signori avevano già un maschio, hanno preso una femmina prossima al calore, se andate su subito.it è pieno di annunci che invitano gli acquirenti ad acquistare fattrici pronte per essere accoppiate. Manco il tempo di farla ambientare, un mese dopo era già incinta, non sappiamo nemmeno se hanno il pedigree, dal sito E.N.C.I. nessun cane risulta intestato a loro, non un test, nulla di tutto questo. Mi limito solo a raccontare, la rabbia è tanta, ma devo raccontare, affinché si possa fermare questa mattanza.
Pubblicano anche la gravidanza confermata, mettiamo sotto mille, duemila like, nessuno che prova a dire una sola parola in disaccordo di fronte a tutto questo. Certe azioni non vanno elogiate, ma condannate, in mezzo magari trovi pure quelli che avranno fatto donazioni a qualche rescue, proprio per i cani che producono questi personaggi.
Arriva il parto, di nuovo altri messaggi pubblici, i cuccioli non prendono latte, aiutatemi è urgente… mi cadono le braccia, non si può arrivare a questo, non si può giocare sulla pelle di esseri indifesi, per cosa poi? Qual è lo scopo di tutto questo? Quanti resteranno vivi? Quanti riuscirà a venderne? A quanto sopratutto? No voi li dovete regalare, perché non sto qui a guardare, ma se un solo cucciolo verrà venduto ed è sprovvisto di pedigree, sarò la prima a denunciare.
La legge parla chiaro, la gente deve cominciare ad informarsi!
Veronica Cucco